Guerra in Ucraina, l’appello di Zelensky agli Usa: “Non mi serve un passaggio. Voglio le munizioni”.
KIEV (UCRAINA) – La guerra in Ucraina è sempre più nel vivo e il presidente Zelensky ha rifiuto l’invito degli Usa di evacuazione. “Non mi serve un passaggio – ha detto il premier ucraino riportato da La Repubblica – la battaglia è qui e per questo motivo chiedo delle munizioni“.
Poco dopo lo stesso politico ha respinto le voci di su una sua possibile fuga oppure sulla decisione di arrendersi: “Sono ancora qui. Giuro di continuare a combattere”. Parole che confermano la sua volontà di guidare questa importante rivoluzione. Vedremo nei prossimi giorni cosa succederà.
Incontro tra Zelensky e Putin?
Intanto i media russi parlano di un possibile incontro tra lo stesso Zelensky e Putin nei prossimi giorni per negoziare il cessate il fuoco. Nonostante su questo non ci sia una vera e propria conferma, dalla Russia sono certi che le parti sono in contatto per organizzare orario e luogo di questo vertice.
Si tratta di un passaggio fondamentale per ritrovare una certa tranquillità dopo un periodo non assolutamente facile. Ma, come detto, non ci sono ancora conferme ufficiali e vedremo cosa potrà succedere nelle prossime settimane in questa vicenda.
Si combatte a Kiev
Continua la battaglia in Ucraina. I militari russi sono arrivati a Kiev e si sta combattendo nella capitale ucraina. Il cammino per i sovietici non è stato semplice, ma nelle prossime ore non si esclude la possibilità di una caduta della città nelle mani dei militari.
I prossimi giorni saranno fondamentali per il futuro di questo conflitto. La speranza resta sempre quella di poter vedere la fine della guerra nel più breve tempo possibile, ma questo non potrà mai succedere senza passi indietro da parte di Putin e Zelensky.
